Nel nome di ADONAI siano Benedette le nazioni.
I Sentieri dell’Albero della Vita indicano l’ordine della manifestazione che segue l’espressione primaria dei poteri delle dieci Sephiroth, indicata dalla Folgore. Finché le vie delle lettere non sono divenute manifeste, le Sephiroth non vengono espresse pienamente. Dapprima esse sono simili a idee non realizzate. Sono i sentieri delle lettere a renderle attive.
Si consideri ora l’ordine delle vie. La prima (ALEPH) rende attiva la SAGGEZZA; la dodicesima (BETH), la COMPRENSIONE; la tredicesima (GIMEL), la BELLEZZA. In questo modo la BELLEZZA diviene attiva prima della MISERICORDIA e della SEVERITÀ, così come nella creazione la bellezza della natura visibile si manifestò prima che le creature, alle quali poté essere mostrata misericordia o severità, fossero generate.
Una volta costituita la BELLEZZA, la quattordicesima via (DALETH) congiunge SAGGEZZA e COMPRENSIONE: il punto centrale di questa via, dove essa interseca la tredicesima, è DA’ATH (DOTH), che in ebraico vuol dire Conoscenza, poiché tutta la conoscenza ha origine nella Contemplazione Divina della perfetta BELLEZZA originale. La SAGGEZZA o CHOKMAH, che reca in se il concetto di capacità di costruire, proietta quindi la via dell’Intelligenza COSTITUTIVA (quindicesima via), HEH; e attraverso questa via la BELLEZZA, che fino a questo momento ha ricevuto l’influsso del potere da KETHER, la CORONA o VOLONTÀ ORIGINARIA, e riceve ora l’influsso dell’INTELLIGENZA ILLUMINANTE del PADRE CHOKMAH.
L’Intelligenza Costitutiva è la lettera HEH, “con la quale ebbe luogo la creazione”, quindi la via seguente, quella di V, collega la Saggezza alla Misericordia, perché quando le creature iniziano ad esistere, la Misericordia diviene attiva. Questo è il passaggio della SAGGEZZA (Chokmah) all’auto-comunicazione con lo Spirito Divino, attraverso l’auto-contemplazione delle Sue illimitate possibilità come Spirito o Vita eterna.
La MISERICORDIA (CHESED) precede la SEVERITÀ (Geburah) per ragioni che appariranno a breve. Non confondete la manifestazione sequenziale delle Sephiroth con quella istantanea simboleggiata dalla Folgore, che le porta tutte simultaneamente al loro potenziale, ma non all’espressione reale.
La via di ZAIN, l’Intelligenza Dispositiva, suggerisce con il suo nome l’opera della COMPRENSIONE Superna (BINAH) che SEPARA LE CREATURE GENERATE dall’Intelligenza Costitutiva, in specie, classi, ecc. La suddivisione fondamentale è quella del sesso, e quindi questa via è indicata da ZAIN, la Spada, e dagli AMANTI nei Tarocchi.
Finché questo influsso separante non proietta il potere della comprensione sulla BELLEZZA, l’attività della SEVERITÀ non può manifestarsi attraverso la via di CHET; questa, dando inizio a definiti campi di azione, e circoscrivendo così, in un certo senso, la manifestazione della COMPRENSIONE Divina, porta l’Intelligenza Radicale di GEBURAH ad avere un effetto reale.
A questo punto la piena realizzazione da parte dello Spirito del Suo potere come Principio illimitato autoconferito e manifestato in limitate forme di espressione, unisce le potenze della MISERICORDIA a quelle della SEVERITÀ attraverso la via della lettera TETH, chiamata Intelligenza di tutte le Attività Spirituali. Questa via è anche chiamata Intelligenza del Segreto, perché il Grande Arcano è basato sul fatto che la Luce Illimitata esprime Se stessa in forme limitate. Qui potete scoprire il grande segreto di tutte le operazioni magiche – l’Arcano dell’equilibrio tra SEVERITÀ e MISERICORDIA.
Notate anche come questa via intersechi quella di GIMEL. Il concetto centrale dell’equilibrio magico è comprendere come la VOLONTÀ ORIGINALE proietti eternamente se stessa nella BELLEZZA; ed essendo la via di GIMEL quella dell’Intelligenza Unificante, ne consegue che il vero equilibrio potrà essere raggiunto solo per mezzo dell’auto-identificazione cosciente della volontà personale nella guida del Se Universale, attraverso la realizzazione della BELLEZZA.
Viene ora la via di YOD, che reca l’influsso della MISERICORDIA alla BELLEZZA, e si concentra nella comprensione completa del fine cosmico, come indicato dal suo nome: Intelligenza della Volontà. Nei Tarocchi, l’EREMITA, lungi dall’essere il tipo convenzionale di Saggezza, simboleggia l’espressione virile della Carità (CHESED), attraverso YOD, la lettera del Padre. Questa volontà diverrà chiara prendendo in esame la nona Chiave dei Tarocchi.
La via della lettera LAMED, per contrasto, mostra l’influsso femminino (quello del pianeta femminile Venere che governa il segno della Bilancia) nell’attività dell’Intelligenza della Fede la quale perfeziona o completa la manifestazione statica della BELLEZZA attraverso l’Azione o l’Opera equilibrata (Karma).
Tuttavia questa manifestazione statica della BELLEZZA ha effetto solamente dopo che la via di KAPH, o Intelligenza Conciliatrice, ha reso attiva NETZACH per mezzo della proiezione dell’influenza di CHESED; perché il Karma non inizia ad operare fino a quando la ruota che gira della manifestazione non ha portato nel campo dell’autocoscienza universale in espansione, un’esatta concezione del fine vittorioso verso il quale procede la direzione che si è data. Non si può pensare che il Karma operi senza uno scopo, e la natura dello Spirito ci assicura che il Suo scopo debba essere l’esito positivo del processo creativo. Perciò LAMED e la ventiduesima via seguono KAPH e la ventunesima.
Una volta realizzata l’espressione statica della BELLEZZA, la SEVERITÀ proietta lo SPLENDORE per bilanciare la VITTORIA, (osserverete come Comprensione, Severità e Splendore siano rispettivamente riflessi di Saggezza, Misericordia, e Vittoria). La via che connette SEVERITÀ e SPLENDORE è quella della lettera MEM, ed è chiamata “Intelligenza Stabile”. L’auto-contemplazione fissa e irremovibile, che procede principalmente dalla comprensione superna è associata con la lettera MEM perché è il riflesso nella creatura dell’auto-comprensione del CREATORE. Questa via si riferisce alla condizione della coscienza umana.
Nei Tarocchi è l’APPESO, cioè la “mente sospesa”, o il manas libero da attività che gli Indù paragonano ad una massa d’acqua perfettamente calma. Quando tale stato della coscienza universale trova espressione in forma individuale, si verifica la completa realizzazione dello SPLENDORE divino.
La via di NUN è la prima manifestazione dell’aspetto dinamico o proiettivo di TIPHARETH (in contrapposizione con l’aspetto statico o ricettivo). E’ chiamata “Intelligenza Immaginativa” perché la principale attività della BELLEZZA opera attraverso l’immaginazione per apportare nuove modalità di espressione. Ciò implica la cessazione delle forme che vengono soppiantate da quelle che l’immaginazione chiama all’esistenza.
La cessazione delle forme soppiantate, è rappresentata nel simbolismo della Chiave dei Tarocchi chiamata MORTE, ed il fatto che le nuove forme siano sviluppi di quelle vecchie è suggerito dalla natura del raccolto colto dalla Mietitrice nell’illustrazione. Il risultato è la perfezione di NETZACH, poiché attraverso le trasformazioni forgiate dal potere della BELLEZZA, la VITTORIA finale è conquistata.
La via dell’“Intelligenza Sperimentale o della Prova”, attribuita alla lettera SAMEKH, segue la via dell’Intelligenza Immaginativa, perché comporta il mettere alla prova le idee e le innovazioni suggerite dall’immaginazione. Essa unisce la BELLEZZA al FONDAMENTO, poiché solo attraverso esperimenti, prove e verifiche l’armonia di TIPHARETH può attuarsi in quella sperimentata sicurezza implicita nel termine FONDAMENTO. (Notando come il Fondamento sia la Sephira propagatrice, avrete un indizio per molte questioni).
La via di AYIN è forse la più oscura. L’“Intelligenza Rinnovatrice” completa l’espressione dinamica della BELLEZZA, unendola allo SPLENDORE sul lato della colonna della SEVERITÀ. La chiave del mistero di questa via è la parola limitazione: essa è l’Intelligenza Rinnovatrice perché origine della consapevolezza umana riguardo a limitazione, incompletezza, privazione e schiavitù. La nostra sensazione di essere in catene, dopo tutto, è un riflesso della nostra conoscenza intuitiva di quella libertà che appartiene al SÉ essenziale di ogni uomo. Quando prendiamo in considerazione l’estensione limitata dei nostri conseguimenti personali, la perfezione essenziale dell’UNICO SÉ sembra essere un ideale irraggiungibile. Milioni di persone incarnano questo ideale in una divinità esterna. Esse ne personificano l’opposto, attribuendogli ogni genere di limitazione, in una potenza avversa e maligna: il diavolo. La sensazione di schiavitù, tuttavia, è ciò che porta l’uomo a cercare la libertà, e conduce infine a quello SPLENDORE, conseguenza della rigorosa giustizia di GEBURAH e dell’impulso dinamico verso la BELLEZZA, che pervade la creazione, sebbene questo SPLENDORE sia allo stesso tempo il riflesso della VITTORIA.
La via di PEH che congiunge la VITTORIA allo SPLENDORE, è analoga alle vie di DALETH e TETH. E’ la “Intelligenza Eccitante”, e segue l’Intelligenza Rinnovatrice in quanto il senso di limitazione prima o poi cede il passo alla convinzione che tale limitazione non sia permanente. Questa convinzione è il principale stimolo dell’uomo verso quel genere di azioni che lo porteranno alla libertà. Essa ha origine dalla percezione intuitiva che lo Spirito dell’uomo sia unito allo Spirito Universale, il quale, come abbiamo visto, dovrà necessariamente riuscire a portare a compimento il grande scopo per cui ha proiettato se stesso in un universo.
Questa percezione intuitiva giunge improvvisamente, come un Lampo di Luce, e di solito rovescia l’intera concezione del significato della vita posseduta precedentemente da colui che la riceve. Tale esperienza non appartiene solo ad una singola persona, ma anche ad intere razze in certi stadi del loro sviluppo. E’ il grande influsso che causa cambiamenti radicali nel pensiero e nell’opera del mondo.
Questa ispirazione improvvisa è seguita dall’influenza più tranquilla della via successiva, attribuita alla lettera TZADDI, e chiamata “Intelligenza Naturale”. La via rappresenta la graduale rivelazione della conoscenza istintiva di quella verità che appartiene all’uomo. Essa inizia a manifestarsi nel suo pensiero appena egli giunge a comprendere di non essere schiavo di condizioni esterne. E’ la proiezione della VITTORIA, che lo Spirito Divino all’interno del cuore dell’uomo riconosce come inevitabile: l’origine di tutte le umane speranze.
La via seguente è quella della lettera QOPH: in ebraico il significato della parola QOPH è piuttosto oscuro. Generalmente significa “la parte posteriore della testa”, e non vi è dubbio che ciò si accorda con la tradizione occulta ed anche con alcuni dati di fatto. Ma la stessa parola può anche essere tradotta come “scimmia” ed è apparentemente di oscura derivazione straniera. Se così fosse, ciò indicherebbe la conoscenza dell’evoluzione da parte dei Cabalisti qualche migliaio di anni prima delle teorie di Darwin, poiché la via di QOPH è quella dell’“Intelligenza Corporea”, “che informa ciascuno sotto l’influsso del globo solare, ed è l’origine di ogni crescita”. (La parola informa impiegata in questo contesto, assume il significato ormai obsoleto di “formare, vitalizzare, creare o animare.”)
L’Intelligenza Corporea è quella modalità di coscienza che costruisce il veicolo fisico dell’anima, localizzata nel corpo nella parte posteriore della testa, nel cervelletto e nel midollo allungato. Specialmente nel secondo la coscienza rimane sempre attiva, perfino quando i centri superiori del cervello dormono, perché controlla tutte le principali funzioni vitali.
Ora, la lettera QOPH nel Libro della Formazione è associata al sonno, a suggerire che l’Intelligenza Corporea rimane attiva perfino nel riposo. Inoltre, come Intelligenza che pervade ogni corpo, è la causa di tutte le trasformazioni strutturali, costituendo così l’agente diretto dell’evoluzione.
Quindi l’Intelligenza Corporea unisce l’ “Intelligenza Occulta” di NETZACH (la conoscenza celata dello Spirito Supremo riguardo le Sue potenzialità illimitate, che deve trovare espressione, presto o tardi, nella perfetta manifestazione di Sé, implicita nel nome VITTORIA) all’“Intelligenza Risplendente”di MALKUTH. Osservate inoltre che questa via corrisponde al segno zodiacale dei Pesci, il quale governa i piedi, e che termina in MALKUTH dove si trovano i piedi del Grande Uomo Macrocosmico.
L’ Intelligenza Corporea agisce in risposta al desiderio perfino nelle forme più basse degli organismi viventi. Tutti i cambiamenti strutturali nell’evoluzione dalle forme di vita inferiori a quelle superiori, come osservò Lamark molto tempo fa, sono determinati dallo sforzo per gratificare qualche desiderio percepito, nella misura in cui le azioni ripetute da quel organismo e dirette ad un fine ben definito generano tali cambiamenti. Nell’uomo questi mutamenti hanno luogo solamente, o almeno principalmente, all’interno del sistema nervoso. E’ per mezzo di trasformazioni così forgiate – si osservino durante il sonno naturale – che i poteri latenti nell’uomo trovano espressione. In altre parole, le facoltà superiori che sono nascoste, od occulte, nelle masse dell’umanità, vengono portate alla luce nei poteri paranormali degli adepti, divenuti partecipi del Regno Celeste (MALKUTH) attraverso l’influsso di questa via; e questi poteri costituiscono l’Intelligenza Risplendente di MALKUTH.
La via seguente, quella di RESH, è complemento o riflesso dell’“Intelligenza Naturale”. Viene chiamata “Intelligenza Accumulatrice” poiché corrisponde al Sole, una grande batteria che immagazzina il fuoco cosmico e spirituale. Questo fuoco si accumula nel Sole, dove la velocità di vibrazione ne viene diminuita, in modo da diventare percettibile ai nostri sensi grossolani nei fenomeni di luce e calore. La stessa energia cosmica si manifesta attivamente nell’ “Intelligenza Assoluta o Perfetta” di HOD. I saggi sono concordi nel dichiarare che il principio fondamentale dell’universo è la coscienza: ne consegue che l’energia manifestata da ogni genere di attività, sia essa sottile o grossolana, possiede una qualità intrinsecamente mentale. Tale verità costituisce il fondamento scientifico della magia.
L’energia cosmica è accumulata o concentrata sottoforma di forza solare nella via di RESH, la quale comunica tale forza alla nona Sephira, YESOD.
La via successiva è quella di SHIN, che congiunge l’Intelligenza Perfetta di Hod all’Intelligenza Risplendente di MALKUTH. Viene chiamata “Intelligenza Perpetua” perché non è soggetta ad alcun cambiamento. Quindi è in diretto contrasto con la sempre mutevole Intelligenza Corporea attribuita alla lettera QOPH. Dal momento che questa via è attribuita a SHIN, la terza delle lettere Madri, si riferisce anche al FUOCO Primigenio. Questa via comunica l’influenza della Colonna della Severità a MALKUTH. L’Intelligenza Perpetua è quella che persiste attraverso la serie di incarnazioni, come scintilla, o nucleo dell’individualità, intorno alla quale vengono costruite le successive personalità.
L’ultima via è quella della lettera TAU, l’“Intelligenza Amministrativa o Collaborativa”, che comunica all’Intelligenza Risplendente di MALKUTH, il potere propagatore di YESOD, senza il quale l’Intelligenza Risplendente sarebbe sterile ed improduttiva.
Confrontate questa via con quella dell’Intelligenza Rinnovatrice, ed anche con quelle di LAMED e TZADDI. Il punto in comune è l’influenza di Saturno, che governa il Capricorno (AYIN) e l’Acquario (TZADDI) ed è esaltato in Bilancia (LAMED). Il potere di Saturno è duplice. Così gli alchimisti sostengono che il loro Saturno (Piombo) è corrosivo esternamente e Lunare internamente. Vale a dire, combina il potere che distrugge la forma della corrosione, al perfetto potere riflettente di ciò che gli alchimisti chiamano Luna.
Il potere corrosivo predomina nel Capricorno, o Intelligenza Rinnovatrice; il potere riflessivo è attivo nell’Intelligenza Naturale. Questa Intelligenza Naturale è associata alla meditazione attraverso la lettera Tzaddi. La via di LAMED rappresenta l’equilibrio dei poteri corrosivo e riflessivo.
Queste corrispondenze appaiono nei Tarocchi, dove la Giustizia, una figura femminile, come quella che appare in ginocchio nella raffigurazione chiamata la Stella, regge la spada della corrosione e la bilancia che simboleggia l’equilibrio ottenuto attraverso la meditazione. LAMED inoltre corrisponde all’Opera ed è quindi simile all’Intelligenza Collaborativa, la quale, come raffigurato nei Tarocchi dal MONDO, rappresenta la perfezione della natura Saturnina.
L’Intelligenza Collaborativa completa la manifestazione sequenziale delle Sephiroth. Nella coscienza umana viene espressa come auto-identificazione con lo Spirito Supremo, e come dedizione dell’intera vita personale a favore della Grande Opera.
FINE
Traduzione di Fr. AD ASTRUM ASCENDO
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